
Il progetto prevede un ciclo di 4 incontri serali per genitori con bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni.
Gli incontri si tengono in presenza perché la partecipazione fisica – rispetto alla modalità on line - favorisce una intenzione più definita e una messa in gioco più autentica.
Andare ad una riunione richiede la decisione di organizzarsi e la voglia di dedicarsi un tempo di curiosità e interesse.
Gli incontri vogliono essere un'occasione di riflessione e la proposta di spunti utili per farsi buone domande allo scopo di esplorare nuove prospettive del ruolo genitoriale.
Il filo conduttore di tutti gli incontri è l’invito all’apprendimento senza giudizio: non ci sono bambini sbagliati, non ci sono genitori sbagliati.



PERCHE’ E’ IMPORTANTE RICOSTRUIRE LA PROPRIA STORIA FAMIGLIARE
Occorre acquisire consapevolezza di quello che ci è stato trasmesso per saper scegliere se rinnovare l’impegno a trasmettere questi valori educativi ai nostri figli, oppure liberarsi da copioni educativi che possono impedire di crescere e che, da genitori, possono essere a loro volta trasmessi inconsapevolmente ai figli, in un circolo vizioso di consegne educative limitanti o opprimenti.


I PILASTRI EDUCATIVI
Una buona educazione richiede ai genitori di saper assumere e bilanciare i codici materno e paterno in misura adeguata alla tappa evolutiva dei figli.
Una buona educazione richiede ai genitori di conoscere e padroneggiare le proprie emozioni per poter legittimare quelle dei figli senza lo sconfinamento emotivo nei loro spazi.
Una buona educazione richiede ai genitori una buona organizzazione che regga il funzionamento famigliare.
Una buona educazione richiede ai genitori il rispetto degli altri e l’apertura alle relazioni, nella prospettiva di crescere persone integrate nella comunità.


IL CONFLITTO COME RISORSA DELLA RELAZIONE
Il conflitto non è l'indicatore di una relazione disfunzionale, ma è uno strumento di manutenzione della relazione.
Il conflitto non è un imprevisto che minaccia la relazione, ma è un elemento connaturato alla relazione.
Se c'è relazione c'è diversità e interesse reciproco e può sorgere la necessità di convergere.
Il conflitto è generativo di nuovi apprendimenti su se stessi e sugli altri.